storia - Allevamento cuccioli carlino Campagnanensis

Vai ai contenuti

Menu principale:

il carlino


La storia


Il carlino è un cane dalle origini antichissime; sembra che notizie della sua esistenza risalgano a migliaia di anni fa; il carlino infatti sarebbe quello che al tempo in Cina veniva definito il cane sacro degli Imperatori. Si ritiene che la diffusione europea del carlino sia da attribuirsi agli olandesi che lo avrebbero importato nel vecchio continente agli inizi del XVII secolo.

Dopo il suo sbarco in Europa il carlino divenne ben presto la razza preferita dagli aristocratici inglesi; nel secolo XVIII il carlino conobbe anche una grande diffusione in terra francese tant'è che fu eletto cane di corte da Maria Antonietta. Il carlino conobbe poi un periodo di rapido declino fino al momento in cui alcuni personaggi di una certa fama non lo resero nuovamente molto popolare e ricercato.

Sembra che il nome carlino sia dovuto a un attore italiano, Carlo Bertinazzi, che lavorava spesso a Parigi; Bertinazzi era soprannominato Carlin e spesso interpretava il ruolo di Arlecchino la cui maschera rugosa e di colore nero ricorda per certi versi il muso del carlino. Il muso del carlino è "responsabile" anche dei termini con cui questo cane viene chiamato nei Paesi di lingua inglese (pug, dal latino pugnus; guardando di profilo il carlino, la sua testa ricorda in effetti la forma di un pugno chiuso) e in quelli di lingua tedesca (mops, ovvero straccio, con evidente riferimento al muso rugoso e stropicciato di questo simpatico cane).

Torna ai contenuti | Torna al menu